venerdì 11 gennaio 2013

Tesi Ciclabile

Cominciamo bene il 2013 con una tesi di laurea di quelle come si deve.
Dopo un famoso progetto del Politecnico di Milano per collegare Milano a Torino con una via lungo il fiume, eccone uno che di sicuro potrebbe interessare maggiormente i torinesi.
Nell'ambiente già se ne parla come un testo che definisce le linee guida per la progettazione intelligente delle future ciclabili di Torino, e speriamo che possa essere preso in seria considerazione dall'amministrazione comunale per i futuri lavori.
La dott.ssa Cirillo ha prodotto uno studio sulle piste ciclabili del capoluogo torinese, mettendole a confronto con i sistemi ciclabili del Nord Europa e analizzando le maggiori criticità delle nostre ciclabili.
Per chi conosce la realtà delle ciclabili olandesi non è una novità che le strade di Amsterdam siano pensate a misura di bicicletta.
Grazie a una consistente documentazione raccolta in oltre un anno di lavoro e all'aiuto del Prof. Bedrone, docente del Politecnico e presidente dell'ordine degli Architetti di Torino, lo studio effettuato è stato di alto livello ed ha affrontato le problematiche urbanistiche e tecniche della realizzazione delle vie ciclabili.
L'autrice esamina minuziosamente gli incroci pericolosi, le ciclabili che necessitano di manutenzione così come quelle che andrebbero ristrutturate rialzandole dal livello stradale per separarle dal pericoloso traffico automobilistico o propone nuove vie da realizzare per collegare arterie ciclabili importanti.
A parer mio, l'aspetto vincente della ricerca risiede nell'analisi fatta da un ciclistica per altri ciclisti.
Spesso chi si occupa di piste ciclabili, non sa bene che aspetto abbia una bicicletta.
Considerando il sempre maggior numero di ciclisti volontari o costretti ad abbandonare l'ormai troppo costosa automobile, chissà che non sia la volta buona per far fare un bel salto di qualità alle ciclabili di Torino.
 Per maggiori info:     francesca.cirillo.giove@gmail.com


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