lunedì 28 marzo 2011

Ciclisti Riparatori Svogliati



Oggi mio fretello mi chiama e mi dice che un suo amico ha forato con la bici in Corso Regio Parco e ha bisogno di sapere qual'è il ciclista più vicino che possa riparagli la camera.
Faccio mentelocale e gli consiglio un negozio di bici abbastanza grande in C.so Tortona di fronte al deposito dei Bus.
Passa circa un quarto d'ora e ritelefona bello incazzato dicendo che il ciclista l'ha mandato via e non gli ha voluto riparare/ sostituire la camera d'aria, ma glie ne ha venduta una nuova.
Adesso... sostituire una camera d'aria è un'operazione semplice e un ciclista come si deve la fa ad occhi chiusi in mezzo minuto (esagerando).
Gli attrezzi necessari sono:
- 1 chiave fissa da 13/14/15 (per smontare la ruota)
- 1/2 leve per fare uscire il copertone
- 1 pompa per gonfiare la camera
Probabilmente il ciclista ha pensato che il malcapitato avrebbe usato i denti per svitare i bulloni, le unghie per strappare il copertone e i polmoni per gonfiare la camera, ovviamente il tutto in mezzo alla strada.
Per fortuna esiste la solidarietà tra ciclisti, così ci siamo attivati per raggiungere l'appiedato e prestare soccorso al biciclo.

Non tocca a me fare la predica a nessuno, è giusto però che tra chi pedala si crei una rete di feedback positivi ma anche negativi per classificare i ciclisti riparatori in città.
Direi che il primo, l'Albero delle Ruote di C.so Tortona è già stato classificato.
Come questo ce ne sono molti altri che snobbano le biciclette tradizionali per riparare solo le biciclette gioiello da tenere appese in garage o nel salotto di casa.
Sarebbe molto positivo se poteste dare conigli e raccontare le vostre esperienze in merito.
EBT

2 commenti:

  1. Saluti (e ringraziamenti per il supporto) dal malcapitato!! ;)

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  2. Che brutto comportamento..di sicuro conta anche in quanti sono e quanto hanno da lavorare, anche se appunto una riparazione simile porta via pochissimissimo.

    Secondo me bravi ciclisti/persone sono:
    Capello cyclin (Luigi e padre) a Moriondo/Trofarello,
    i Boeris in corso Urss (con magazzino molto rifornito),
    Vecchietti di corso Tazzoli (non so in quanto a tecnica ma a disponibilità sì),
    Giacometti (ma ha il negozio strapieno di bici, è superindaffarato almeno ora, ma so che è bravo anche come persona) di Cicli Granfondo in via Pasquale Paoli vicino alla facoltà di economia.
    Cosa mi dite del negozio De Dedonato di corso Regina? Avevo preso una BDC 10 anni fa circa ma non ci sono mai più andato..

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